Oggi, tra le notizie del giorno, c'è quella della condanna dei vescovi contro Caos Calmo, seguita peraltro alla campagna negativa attuata da Famiglia Cristiana.
Addirittura, s'invitano gli attori a rifiutarsi di girare certe scene "volgari e distruttive", come quella tra Moretti e la Ferrari.
Io il film non l'ho ancora visto né sono sicuro di andarlo a vedere. L'ultima volta che la Chiesa si è cimentata in queste campagne di boicottaggio ha ottenuto l'effetto contrario lanciando ai botteghini Il Codice Da Vinci e prima ancora il romanzo di Dan Brown. Per questo li ho evitati, anche perché ne conoscevo già i contenuti.
Insomma, con la sua cieca sessuofobia secolare la Chiesa continua a dimostrare le proprie arretratezza e inadeguatezza rispetto ai tempi che viviamo, nonostante i rigurgiti revanscisti ipocriti di certi partiti e di una fetta consistente della massa.
Io spero che questo sia il "canto del cigno" di un'istituzione che ha già fatto tanto male nella storia e minaccia di farne ancora tanto. Spero di vivere abbastanza per vederla morire e smettere così di "occuparsi del mio cazzo", come è stato detto in una battuta fortunata un po' di tempo fa!
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