Ceviche a colazione... il mio primo libro!

19 novembre 2007

Corteo no global 17 novembre 2007

Ho partecipato al corteo no global di sabato scorso, 17 novembre 2007, nella mia città... Genova.
Il mio commento è nel complesso positivo.
Le ragioni erano sacrosante: mantenere viva l'attenzione sui fatti del G8 2001 e chiedere a gran voce la verità su tutto quello che è successo è un'esigenza di democrazia e trasparenza ineccepibile.
Mostrare che il popolo no global o new global, come preferisce dire Don Gallo, giovani e meno giovani, è sempre vivo e attivo, era altrettanto urgente e necessario, specie dopo che è stata bocciata la richiesta della costituzione di una commissione parlamentare d'inchiesta sul G8 di Genova a causa del tradimento di Tonino di Pietro, che non perdono per questo.
E proprio Don Gallo, figura sempre più carismatica, ha ragione nel dire che la manifestazione è stata un punto di partenza di un processo democratico importante.
Perché è stata nel complesso pulita, ordinata, ben tutelata dalle forze dell'ordine rimaste discretamente ai margini. A proposito, se ci fosse stato un governo di centro-destra sarebbe andata così? Io penso di no.
Penso che ci sarebbero state infiltrazioni e provocazioni, come nel 2001.
Ma tralasciamo ora.
Piuttosto, non ho gradito i tutto sommato pochi frustrati che, sentendosi forti del fatto di confondersi nella gran massa di gente che ha manifestato, ne ha approfittato per insultare gratuitamente i militari appunto discretamente a margine, quando li si intravedeva.
"Bastardi assassini" è molto facile gridarlo quando si è in 50000 contro pochi...
Per giunta, questi atteggiamenti, come quelli dei soliti, tutto sommato pochi, che ne hanno approfittato per bere e farsi canne e sporcare le strade della mia città, vengono a caratterizzare tutta la massa di gente che ha manifestato civilmente, quanto meno agli occhi di un'opinione pubblica miope, facilmente strumentalizzabile.
E questo non mi va. Soprattutto i giovani che, ne son sicuro, lo fanno in buona fede, dovrebbero capirlo.
A prescindere dal fatto di essere antiproibizionista, covare risentimento contro le forze di polizia, ecc.
Semplicemente, in certi casi occorre distinguere oculatamente.
Ora, speriamo che i semi germoglino. E non solo speriamo, continuiamo a darci da fare!

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