Il giornalista d'assalto Gianni Lannes, eccezionale come sempre, ha pubblicato una sua ricostruzione documentata della tormentata e dolorosa vicenda di Ustica (http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2013/09/ustica-la-strage-di-israele.html?spref=fb), nota ormai per il "muro di gomma" (dal titolo del famoso film dedicatole) con cui è stata oscurata dallo Stato, alla faccia delle 81 vittime innocenti.
Lannes mette in rilevo come gli esecutori della strage, complice la NATO, siano stati gli israeliani.
Le ragioni le lascio spiegare a Lannes stesso nel collegamento citato.
Quello che mi preme raccontare è che, dopo aver letto il suo articolo, che mi ha scioccato ma non sorpreso, ho condiviso questa storia con un'amica figlia di un marittimo della Costa in pensione, che, a sua volta, mi ha detto che lo sapeva già da anni!!!
Infatti, mi ha raccontato, intorno alla metà degli anni '80, su una nave della Costa, aveva fatto amicizia con un security guard di origine israeliana - più tardi morto in Israele in un attentato - il quale le aveva detto di essere stato addestrato dal Mossad e, in un momento di sincerità misto a spacconaggine - che invero non dovrebbe essere prerogativa di qualcuno che lavora per i servizi segreti -, che la strage di Ustica l'avevano commessa loro!
Chissà se ora si vorrà fare un po' di giustizia vera. Purtroppo, ben conoscendo l'andazzo nostrano, ne dubito.
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