Ceviche a colazione... il mio primo libro!

10 aprile 2009

Parassiti vigliacchi

Riporto di seguito un mio risentito contributo a un gruppo di discussione cui partecipo. All'inizio il testo di un interlocutore - che non preciso per discrezione - al quale rispondo subito dopo.
***
I motociclisti e le strisce gialle
I motociclisti sono colpevoli e io lo so perché sono un motociclista. Sono colpevoli del mancato rispetto della segnaletica; chi non li ha visti sciamare ai semafori, superare le auto ferme in coda invadendo l’altro senso di marcia dopo aver attraversato la doppia linea continua? Chi non li ha visti fermarsi in alcuni casi al semaforo rimanendo al di là della doppia linea continua, quando naturalmente il semaforo non viene bypassato salendo sul marciapiede? Non rispettare spesso i pedoni o quantomeno spesso parcheggiare sulle strisce pedonali? Usare il motociclo, in alcuni casi molto inquinante, con estrema leggerezza e in modo esagerato? Ma, e c’è un ma, tutto questo è perdonato. Importante è che non si permetta di passare all’interno della corsia gialla riservata. Questo è il peccato fondamentale, tutto il resto è niente. E questo è un problema politico. È un problema politico perché l’immagine che l’amministrazione del Comune di Genova dà ai suoi cittadini è quella di un’organizzazione che vuole ed è solo interessata a far cassa. Che non ti impone nuove tasse alla luce del sole, ma lo fa in modo subdolo, con telecamere che ti fanno pagare a caro prezzo quell’unica manchevolezza che, secondo le statistiche, risulta essere la meno pericolosa. Ciò che ne traspare è quindi che all’amministrazione non importa prevenire gli incidenti, preoccupandosi quindi della sicurezza dei cittadini, o per un sacrosanto senso dello stato di diritto, punire chi infrange le regole, ma lo fa solo per cassa. Ma attenzione, il malcontento dei cittadini, di quelli che usano l’automobile e che devono evitare lo sciame di scooters impazziti, dei pedoni, dei motociclisti stessi che si vedono recapitare multe salatissime per eventi mai direttamente contestati, si paga. I partiti di maggioranza nell’amministrazione comunale finiranno per pagarlo. Il disinteresse per la politica parte anche da questo.
M.N.
***
Sono completamente d'accordo, bravo M.!
Aggiungo qualche particolare, però: è tutto vero quello che dici tu circa le manchevolezze dei motociclisti - me le riconosco senza problemi io stesso.
Il fatto che siano "perdonate", come giustamente precisi tu, dipende però non da tolleranza o da buon senso dettato dal fatto che il traffico a Genova sia gravemente condizionato da infrastrutture scadenti e inadeguate (e tutto sommato non sono certo le moto a procurare i problemi, anzi li risolvono), ma sono ormai giunto alla conclusione che è frutto di una vera e propria strategia perversa.
Faccio degli esempi.
Qualche tempo fa ho preso una multa per un posteggio dello scooter in via Carducci, in un punto dove non davo fastidio a nessuno, ma dove per giunta, d'inverno, ci si parcheggia sempre, anche le macchine, senza conseguenze.
Solo che era estate!
E non è l'unico caso di multa del genere su cui posso recriminare, invano purtroppo.
Ora, mi chiedo, che criterio sottende al fatto che d'inverno, in un certo punto, "tolleri" il parcheggio e d'estate, nello stesso punto, metti la multa?
Io la chiamo senza mezzi termini frode del cittadino che lavora con l'aggravante della falsa informazione.
Altro esempio: non so quanti di voi ieri abbiano sofferto l'infernale traffico nel solito sfigato ponente tra le 19.00 e le 21.00 circa della sera. Io sono tra quelli. E vi giuro che non ho visto neanche l'ombra di un vigile!!!! E altroché se ce n'era bisogno!
Stamattina, già alle nove di mattina, tra via Gramsci e il Centro, con un traffico molto sotto la media, ho visto con i miei occhi decine di vigili, a gruppi di tre addirittura, chiaramente a caccia di multe facili!!
Dire che sono dei parassiti vigliacchi è offendere pesantemente i parassiti vigliacchi!! Che professione di merda, proprio! Non la farei nemmeno se stessi morendo di fame, tanto la considero indegna moralmente!
Una vergogna indelebile per questa giunta e in genere per il Comune di Genova!
Io, che sono una persona che lavora onestamente e seriamente - come insegnante in due scuole, cosa che mi comporta di spostarmi nel traffico tutto il giorno tutti i giorni, spesso di fretta, e di avere la necessità di parcheggiare il mio scooter da qualche parte (e di posti ce ne sono ben pochi rispetto al necessario) - per guadagnare poi due soldi, per giunta da precario sul punto di essere tagliato senza speranze dalla Gelmini, mi sento VESSATO E DERUBATO DA QUESTO SISTEMA!!!!
E sono solo e sempre i più deboli e i più poveri che pagano il conto più salato, perché i "ricchi" hanno i loro posti priviegiati o si possono permettere tranquillamente i parcheggi a pagamento, che costano un occhio della testa!!!!
Mi dispiace per Manuela che stimo tantissimo, come lei sa, ma io, SICURAMENTE, non voterò per questa coalizione al governo oggi al Comune di Genova. Piuttosto, non voto per nessuno!!!!
ROBERTO MARRAS

Nessun commento: